sono tornata!!!
Ciao a tutti, sono tornata!!!
Prego tutte le persone che in questi mesi hanno continuato a visitare il mio blog, di perdonarmi se non ho più scritto niente e se non ho dato più mie notizie!!
Sono accadute tante cose in tutti questi mesi ...... sicuramente la più importante è che sto ancora lavorando presso il polo ospedaliero di Osimo (Ancona) e che siamo finalmente riusciti a raggiungere il riconoscimento internazionale promosso dall'Unicef e OMS di "Ospedale amico dei bambini"!!
Il nostro è il primo ospedale nelle Marche e l'undicesimo in Italia!!
Non è stato per niente facile raggiungere questo obiettivo, per diventare Ospedale amico dei bambini abbiamo dovuto applicare dieci norme specifiche in favore dell'allattamento al seno, che prevedono fra l'altro di non accettare campioni gratuiti di surrogati al latte materno, non usare biberon e tettarelle, formare tutto il personale, effettuare il rooming in (neonato e mamma nella stessa stanza insieme 24 ore su 24, quindi niente nido) ed una informazione corretta alle mamme ad allattare esclusivamente al seno.
L'accurata valutazione del nostro lavoro è stata effettuata da una equipe di esperti dell'UNICEF Italia e la valutazione finale positiva ha lasciato tutti noi del personale di stucco!!!
Che bellissima soddisfazione!!
Prego tutte le persone che in questi mesi hanno continuato a visitare il mio blog, di perdonarmi se non ho più scritto niente e se non ho dato più mie notizie!!
Sono accadute tante cose in tutti questi mesi ...... sicuramente la più importante è che sto ancora lavorando presso il polo ospedaliero di Osimo (Ancona) e che siamo finalmente riusciti a raggiungere il riconoscimento internazionale promosso dall'Unicef e OMS di "Ospedale amico dei bambini"!!
Il nostro è il primo ospedale nelle Marche e l'undicesimo in Italia!!
Non è stato per niente facile raggiungere questo obiettivo, per diventare Ospedale amico dei bambini abbiamo dovuto applicare dieci norme specifiche in favore dell'allattamento al seno, che prevedono fra l'altro di non accettare campioni gratuiti di surrogati al latte materno, non usare biberon e tettarelle, formare tutto il personale, effettuare il rooming in (neonato e mamma nella stessa stanza insieme 24 ore su 24, quindi niente nido) ed una informazione corretta alle mamme ad allattare esclusivamente al seno.
L'accurata valutazione del nostro lavoro è stata effettuata da una equipe di esperti dell'UNICEF Italia e la valutazione finale positiva ha lasciato tutti noi del personale di stucco!!!
Che bellissima soddisfazione!!
scritto da Sara @ 18:13
4 Comments:
At 3/27/2007 11:53 PM,
Anonimo said…
ciao, ma poi verrete monitorati costantemente dall'unicef
At 3/28/2007 10:16 AM,
Sara said…
si, l'unicef resta in contatto con noi costantemente tramite un suo delegato ed inoltre valuta il nostro lavoro ( se seguiamo alla lettera le 10 regole unicef/oms ospedale amico dei bambini).
grazie per aver visitato il mio blog, torna quando vuoi!!
At 3/28/2007 4:32 PM,
Anonimo said…
Oh, brava... Anch'io ho fatto dei cambiamenti, come puoi vedere dal nuovo link.
Appena posso ti riaggiungo tra i contatti.
MAW
At 4/04/2007 10:02 AM,
Anonimo said…
Ho partorito a Osimo sia nel 2005 che nel 2006, ed ho notato che, ultimamente l'allattamento al seno è stato molto più incentivato rispetto al passato; nel 2005 mi fu proposto, già in terza giornata, l'allattamento artficiale perchè mio figlio non si era ancora attaccato e aveva perso una discreta quantità di peso. Nel 2006, invece, non ho mai sentito parlare, in reparto, di ciucci, biberon, latte artificiale, ecc. Per l'esperienza che io ho avuto all'ospedale di Osimo, credo che il riconoscimento dell'Unicef debba essere accompagnato da un cambiamento di atteggiamento di tutto il personale, e soprattutto delle ostetriche. Infatti ho notato che non tutte le ostetriche hanno la stessa pazienza di stare vicine ad una neo mamma, darle coraggio se il bimbo non si attacca, non farle sentire incapaci.
Insomma, ad Osimo ho trovato da una parte personale molto competente che mi ha aiutata, e dall'altra qualche persona che si limita a fare quanto prescritto dai protocolli, senza metterci, però, un pò più di umanità.
Nel 2006 ho partorito col taglio cesareo, per cui non è stato facile trovare a letto la posizione giusta per attaccare mio figlio; in più, avendo i capezzoli non troppo sporgenti ha fatto abbastanza fatica a ciucciare; di conseguenza il latte è arrivato dopo diversi giorni, e alle dimissioni dall'ospedale era diminuito notevolmente di peso.
Una volta tornata a casa, non essendo di Osimo, mi sono rivolta all'ostetrica del consultorio di Loreto, che con tantissima pazienza ma anche passione per il suo lavoro, ha fatto davvero prendere il via a mio figlio!!!
Poi ti racconterò meglio anche della nascita del mio primo figlio; sai, con due bimbi non è facile trovare il tempo per scrivere un pò al computer.
Nel frattempo, ti auguro buon lavoro e anche buona Pasqua!!
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